Carissimi fratelli e sorelle in Cristo dell’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo ed amati cittadini e cittadine,
vi presento questo mio terzo testo, seconda Lettera pastorale, dal titolo Con Cristo Trasfigurati per un Territorio e Popolo di Trasfigurati, chiedendovi di accoglierlo come piccolo seme, che desidera portare la novità e bellezza del Vangelo quale dono per tutti gli abitanti del nostro amato Gargano.
Questo scritto intende collaborare per portare a maturazione il percorso pastorale iniziato nel 2015 con la Lettera di Mons. Michele Castoro intitolata Va’ e d’ora in poi non peccare più, che prevedeva uno sviluppo quinquennale ripercorrendo i così detti cinque verbi del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze: uscire, annunciare, abitare, educare e trasfigurare. Il cammino ci ha consigliato di sviluppare il progetto in un periodo di tempo più ampio, raggiungendo al termine un decennio.
Ho suddiviso, come per le due precedenti, la Lettera pastorale in tre parti. La prima parte aiuta a approfondire il verbo TRASFIGURARE attraverso l’icona biblica della Trasfigurazione, secondo il racconto di Luca (Lc 9, 28-36), offrendone una triplice lettura: esegetica, spirituale-esistenziale, e evidenziandone le dinamiche. La seconda parte presenta i settori bisognosi di Trasfigurazione: si parte dall’economia, per arrivare alla Chiesa, passando attraverso la società, la cultura e l’ambiente. La terza parte intende offrire gli strumenti utili per poter programmare, sviluppare e verificare il cammino pastorale che viene proposto. Questa parte è il frutto del percorso di discernimento pastorale, avviato nello scorso mese di gennaio, e che ha cercato di coinvolgere, utilizzando lo stile ed il metodo sinodale, l’intera Arcidiocesi.
Ringrazio tutti ed invito tutti a sognare e scommettere sulla possibilità di TRASFIGURARE il nostro magnifico Territorio ed amato Popolo garganico!
Il testo completo nell’allegato